AIB. Documenti per il lavoro in biblioteca | |
Le proposte che seguono intendono mettere
a disposizione delle Amministrazioni comunali vicentine occasioni per
l’addestramento e l’aggiornamento del personale impegnato nelle biblioteche di
ente locale. Si tratta di una iniziativa funzionale a supportare l’attività
dell’intera Rete bibliotecaria provinciale che si propone di esprimere in ogni
punto di servizio le sue potenzialità di offerta documentaria e informativa. Il
ruolo del bibliotecario-mediatore appare fondamentale per raggiungere tale
obiettivo. La preparazione di questo operatore culturale dovrebbe tra l’altro
essere più completa e aggiornata nelle realtà minori, cioè là dove è prevista
un’unica figura di bibliotecario.
Come ogni altra professione, questa non può venir appresa nel
giro di qualche giorno, tanto più oggi che la biblioteca, al centro di quel
complesso mondo rappresentato dai diversi tipi di media (cartacei, audiovisivi,
digitali), serve non solo in quanto ha, ma anche in quanto è in
grado di reperire il documento o l’informazione richiesti. Malgrado ciò, si è
ritenuto di dover venire incontro alle comprensibili esigenze dei diversi
comuni, spesso alla ricerca di soluzioni rapide anche se parziali ai loro
problemi di supplenza o di supporto del personale di ruolo, offrendo possibilità
graduate.
Va detto con molta chiarezza che in nessun modo i percorsi
formativi presentati potranno sostituire regolari corsi universitari e neppure
corsi pluriennali organizzati da enti pubblici.
La soluzione proposta per l’addestramento è quella dello
stage all’interno della Rete, come forma di
collaborazione tra Comuni. Rispetto ad altre possibili soluzioni, questa della
collaborazione tra Comuni aderenti allo stesso Servizio bibliotecario
provinciale offre la possibilità di far conoscere in dettaglio le
caratteristiche del dialogo tecnico esistente all’interno della Rete in cui il
personale sarà chiamato ad operare e crea le premesse per una collaborazione ed
una crescita parallela che potrà continuare e svilupparsi successivamente.
In merito all’aggiornamento, il Centro servizi si
propone come agenzia per l’organizzazione di corsi ed incontri professionali
garantendo nuovi input professionali, in un minimo di 30 ore annuali, a tutti i
profili presenti nel panorama bibliotecario vicentino. La spesa relativa
potrà essere coperta con i contributi ad hoc provenienti da Regione e Provincia, ma
soprattutto dalle tariffe versate dai Comuni della rete sulla base di una
apposita convenzione. Quest’ultimi, peraltro potranno fare riferimento, in
bilancio, all’1% del monte salari previsto dal Contratto nazionale di lavoro e
destinato proprio ad attività di aggiornamento.
La formula con la quale
si ritiene di offrire ai Comuni vicentini la possibilità di addestrare il
personale non prevede, invece, il pagamento di alcuna tariffa, ma,
semplicemente, la disponibilità a far operare il dipendente presso altre
biblioteche comunali che di volta in volta risulteranno disponibili, sotto
l’egida del Centro servizi provinciale. Dovranno essere ovviamente biblioteche
in cui il servizio offerto e la preparazione degli addetti risultano di buon
livello.
Sempre in merito all’addestramento, per quanto
riguarda gli aspetti logistici del singolo caso, così come anche per gli aspetti
assicurativi, il Centro servizi lascia ai Comuni in questione il più ampio
spazio di accordo, garantendo solo l’aspetto formativo dell’iniziativa.
A. ADDESTRAMENTO (primo livello): programma da svolgere in 200 ore
Si tratta di un approccio tecnico-pratico alla professione funzionale a dar risposta all’esigenza, presentatasi in qualche caso, di fornire un minimo di informazione per personale chiamato a supplire la carenza occasionale di personale al livello professionale più basso. A questo primo training dovrà necessariamente seguire almeno il primo livello formativo così come sotto delineato. Tutti gli argomenti presentati saranno caratterizzati da logiche di rete di cooperazione.
Argomenti:
B. ADDESTRAMENTO (secondo livello): programma da svolgere in 400 ore
Questo pacchetto formativo riprende alcuni dei temi presentati in fase di addestramento situandoli in un contesto anche teorico. Anche in questo caso ogni tema prevedrà una presentazione funzionale all’operare nella rete di cooperazione.
Argomenti:
C. AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE
Deriva dal dialogo di Rete e dalle
iniziative promosse a questo scopo dal Servizio Bibliotecario Provinciale
(corsi, incontri…), dalla Regione Veneto, dall’Associazione Italiana
Biblioteche, ecc.
Appare inoltre determinante, ai fini dell’aggiornamento,
seguire con assiduità almeno i maggiori periodici professionali italiani del
settore.
La proposta qui
allegata assegna formalmente, però, al Centro servizi la responsabilità per
attività in grado di stimolare costantemente la crescita professionale del
personale bibliotecario operante all’interno della Rete.
Seguono:
CONVENZIONE TRA L’ISTITUZIONE BIBLIOTECA CIVICA BERTOLIANA DI VICENZA, IL COMUNE DI … ED IL COMUNE DI … PER L’ADDESTRAMENTO DI PERSONALE DESTINATO AD OPERARE IN BIBLIOTECA
Considerato che:
- con delibera n. 586 del 16 marzo 1999 la Giunta regionale del Veneto ha ritenuto di valorizzare e sostenere l’attività delle Amministrazioni provinciali intesa a far nascere appositi centri di servizi a supporto delle biblioteche di enti locali;
- conseguentemente, l’Amministrazione Provinciale di Vicenza ha stipulato con la Biblioteca Civica Bertoliana, istituzione pubblica culturale del Comune di Vicenza, in data 1° luglio 1999 una convenzione per la gestione del Centro servizi provinciale per le biblioteche;
- a seguito di questa convenzione la Biblioteca Bertoliana è chiamata, per quanto possibile, ad offrire ogni collaborazione atta a favorire l’attività delle biblioteche della rete provinciale vicentina;
Premesso che:
- il Comune di … ha inoltrato alla Biblioteca Bertoliana richiesta per l’addestramento del signor …, destinato a supplire o a supportare l’attività del personale bibliotecario;
- in data … la Biblioteca Bertoliana di Vicenza ha trasmesso un progetto di massima, che è parte integrante del presente atto, il quale prevede uno stage teorico-pratico da effettuarsi all’interno delle biblioteche comunali facenti parte della Rete di cooperazione bibliotecaria;
- tale collaborazione tra Comuni aderenti allo stesso Servizio bibliotecario provinciale proposta dalla Bertoliana offre l’occasione, alla persona in questione, di operare presso altre biblioteche comunali e di conoscere le caratteristiche del dialogo tecnico esistente all’interno della Rete in cui poi sarà chiamata ad operare creando così le premesse per collaborazioni che potranno svilupparsi anche successivamente;
- nel caso in questione, si è provveduto ad un incontro con i Responsabili del Comune e della Biblioteca comunale di …, dichiaratisi disponibili ad accogliere lo stage descritto;
- che è stato concordato in tale sede un programma formativo di complessive … ore, come da programma messo a punto dalla Bertoliana e qui allegato;
- che nel progetto la Biblioteca Bertoliana svolgerà il ruolo di garante dell’iniziativa, in particolare dell’aspetto didattico della stessa;
tutto ciò premesso
in collaborazione con il Centro Servizi provinciale – Istituzione pubblica culturale Biblioteca Civica Bertoliana di Vicenza, con sede in Vicenza, Contra’ Riale 5, rappresentata dal dott. Giorgio Lotto, nato a ... il ..., cod. fisc. ... , per Regolamento legale rappresentante della stessa,
accetta di collaborare con il Comune di … (ospitante), con sede in …, qui rappresentato da …
per la realizzazione di un corso di addestramento per persone destinate a supportare o supplire il bibliotecario di ente locale, accettando di far svolgere al signor …, indicato dal Comune di …uno stage teorico-pratico della durata di … ore complessive presso la propria Biblioteca comunale come da programma messo a punto dalla Bertoliana e qui allegato.
La finalità dello stage è di far acquisire alcune competenze di base relative alla gestione di una biblioteca di ente locale inserita in una Rete di cooperazione.
Lo stage avrà decorrenza dal ... e fino a tutto il ...
La presente convenzione, soggetta a registrazione solo in caso d’uso, viene letta, approvata e sottoscritta dalle parti.
Li ...
Il direttore dell’Istituzione Bertoliana...
Il Segretario / Dirigente del Comune di …
CONVENZIONE TRA L’ISTITUZIONE BIBLIOTECA CIVICA BERTOLIANA DI VICENZA ED IL COMUNE DI ... PER L’ATTIVITA’ DI AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE BIBLIOTECARIO DELLO STESSO COMUNE
Considerato che:
- con delibera n. 586 del 16 marzo 1999 la Giunta regionale del Veneto ha ritenuto di valorizzare e sostenere l’attività delle Amministrazioni provinciali intesa a far nascere appositi centri di servizi a supporto delle biblioteche di enti locali;
- conseguentemente, l’Amministrazione Provinciale di Vicenza ha stipulato con la Biblioteca Civica Bertoliana, istituzione pubblica culturale del Comune di Vicenza, in data 1° luglio 1999 una convenzione per la gestione del Centro servizi provinciale per le biblioteche;
- a seguito di questa convenzione la Biblioteca Bertoliana è chiamata, per quanto possibile, ad offrire ogni collaborazione atta a favorire l’attività delle biblioteche della rete provinciale vicentina;
- il Comune di ……. ha già stipulato con l’Istituzione Bertoliana una convenzione per la fornitura di prodotti da parte del Centro servizi provinciale per le biblioteche;
- tale convenzione prevede che l’Istituzione Bertoliana, in accordo con l’Amministrazione Provinciale e tramite il proprio Centro servizi, può offrire al Comune di ... altri prodotti per migliorare l’attività della biblioteca, ed inoltre che tali eventuali prodotti dovranno eventualmente essere stati oggetto di ulteriore convenzione;
- la convenzione tra la Bertoliana e la Provincia ha durata quinquennale a partire dalla data del 1° luglio 1999 e che la stessa convenzione prevede che tutte le conseguenti convenzioni tra la Bertoliana e i Comuni vicentini relativa al Centro servizi dovranno scadere alla data del 30 giugno 2004;
- la Provincia ha formalizzato un ampio mandato di azione al direttore dell’Istituzione al fine di raggiungere il "consolidamento e lo sviluppo della rete" bibliotecaria provinciale;
- nella sua attività il Centro è coadiuvato da una Commissione tecnica composta da cinque bibliotecari in servizio presso le biblioteche della rete di cooperazione;
- nel rapporto tra l’Istituzione ed i Comuni serviti la Provincia si è impegnata a comparire come referente per la soluzione di eventuali contestazioni tra le parti;
- la cooperazione interbibliotecaria provinciale ha evidenziato l’assoluta necessità, al fine di migliorare il servizio, di garantire un costante aggiornamento tecnico del personale;
- tale aggiornamento è supportato dalla Regione Veneto e dalla Provincia di Vicenza in particolare con alcuni corsi realizzati tramite i Centri servizio provinciali rispondendo così, peraltro, solo in minima parte alle necessità esistenti;
- il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro 1998-2001 del personale del comparto delle Regioni e delle autonomie locali all’art. 23 prevede che una quota pari almeno all’1% della spesa complessiva del personale sia destinata all’accrescimento ed all’aggiornamento professionali;
- in particolare i Comuni medio-piccoli hanno difficoltà a sviluppare autonomamente attività di aggiornamento relativi a profili professionali assai specifici e la cooperazione può risultare anche in quest’ambito occasione per garantire una razionalizzazione della spesa pubblica ed economie di scala;
- l’attività di aggiornamento professionale effettuata congiuntamente nell’ambito di una rete di cooperazione assicura un maggior livello di integrazione, omogeneità nelle scelte tecniche, maggiore efficienza delle strutture e maggior efficacia dei servizi
tra le parti contraenti
si conviene quanto segue:
Il presente contratto, soggetto a registrazione solo in caso d’uso, viene letto, approvato e sottoscritto dalle parti.
Lì ...
Il direttore dell’Istituzione Bertoliana ...
Il Segretario / Dirigente del Comune di …
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2002-03-23, a cura di Elena Boretti
URL:
https://www.aib.it/aib/commiss/doc/aggior.htm