Indagine nazionale sulla diffusione della documentazione pubblica nelle biblioteche pubbliche italiane

Risultati:

• 1. Le biblioteche oggetto dell'indagine. Tavole analitiche
• 2. L'utilizzazione della documentazione di fonte pubblica. Tavole analitiche

I risultati di questa indagine sono diventati parte del "Piano statistico nazionale" e sono a tutti gli effetti una statistica ufficiale Istat.
Sono citati nella pagina dedicata alle biblioteche, sezione indagini, sul sito Istat Cultura in cifre.
Alla parte 1. Le biblioteche oggetto dell'indagine è dedicato: un commento nel Rapporto sulle biblioteche italiane 2002, capitolo 7, a cura di Elena Boretti; le presentazioni Metodologia, di Florinda Damiani (sequenza di diapositive) e Primi risultati, di Paola Geretto e Silvia Milozzi (sequenza di diapositive).
Alla parte 2. L'utilizzazione della documentazione di fonte pubblica è dedicato il contributo Documentazione di fonte pubblica e biblioteche: una nota di commento (...molto a freddo) sull'indagine nazionale AIB-ISTAT, di Fernando Venturini

Risultati sul tasso di risposta dell'indagine (dicembre 2001)
Invio del questionario (ottobre 2001)
Questionario

Agenda:

L'indagine è finalizzata a conoscere meglio il ruolo e le potenzialità delle biblioteche pubbliche italiane nel fornire accesso alla documentazione prodotta dalle amministrazioni, con riferimento alle esigenze dei cittadini, delle imprese, delle associazioni e dei gruppi.

Il Gruppo di studio ha ideato questo progetto al fine di individuare i problemi della mediazione documentaria rispetto all'universo dell'informazione pubblica.

L'ISTAT potrà utilizzare i risultati della rilevazione per verificare la domanda di informazione statistica nelle biblioteche pubbliche.

Le biblioteche destinatarie sono oltre 6000, estratte dall'anagrafe ICCU con l'esclusione di quelle speciali e universitarie. Su quest'indagine si gioca una sfida importante per il riconoscimento del servizio di biblioteca pubblica ai cittadini italiani.